Cos'è cessione del debito?

Cessione del Debito

La cessione del debito è un contratto mediante il quale un nuovo debitore (il cessionario) si sostituisce al debitore originario (il cedente) nel rapporto obbligatorio con il creditore (il ceduto). In sostanza, il debito esistente viene trasferito dal cedente al cessionario.

Esistono diverse tipologie di cessione del debito, che si differenziano principalmente per il ruolo e l'importanza del consenso del creditore:

  • Cessione%20Cumulativa: In questo tipo di cessione, il cedente non viene liberato dall'obbligazione, ma rimane obbligato in solido con il cessionario. Il creditore potrà quindi rivolgersi indifferentemente all'uno o all'altro per l'adempimento. Questa cessione non richiede necessariamente il consenso del creditore, ma è sufficiente che questi ne sia informato.

  • Cessione%20Liberatoria: In questo caso, il creditore libera espressamente il cedente dall'obbligazione. Il cessionario diventa l'unico debitore nei confronti del creditore. Questa cessione richiede il consenso espresso del creditore, in quanto implica una modifica soggettiva rilevante del rapporto obbligatorio.

  • Espromissione: Un terzo (l'espromittente) assume spontaneamente verso il creditore il debito altrui (del debitore originario, l'espromesso). Il creditore può accettare o meno l'espromissione.

  • Accollo: Un terzo (l'accollante) si accorda con il debitore (l'accollato) per assumersi il debito di quest'ultimo. L'accollo può essere interno (e quindi non vincola il creditore) o esterno (e in questo caso il creditore può aderirvi rendendo irrevocabile la stipulazione a suo favore).

Elementi importanti da considerare:

  • Consenso del Creditore: Il consenso del creditore è fondamentale, soprattutto nella cessione liberatoria, in quanto determina l'efficacia del trasferimento del debito e la liberazione del debitore originario.

  • Garanzie: In caso di cessione liberatoria, le garanzie prestate da terzi a favore del debitore originario non si estendono al cessionario, salvo che i garanti acconsentano espressamente.

  • Insolvenza del Cessionario: Se il cessionario si rivela insolvente, il creditore non può agire contro il cedente, a meno che quest'ultimo non abbia espressamente garantito la solvibilità del cessionario.

  • Forma: La cessione del debito non richiede una forma particolare, salvo che la natura del debito oggetto della cessione richieda una forma specifica (ad esempio, per debiti derivanti da contratti immobiliari è necessaria la forma scritta).

  • Effetti: L'effetto principale della cessione del debito è il trasferimento dell'obbligazione dal cedente al cessionario. Il creditore avrà quindi come unico punto di riferimento per l'adempimento il cessionario (nella cessione liberatoria) o potrà rivolgersi indifferentemente a cedente e cessionario (nella cessione cumulativa).

In sintesi, la cessione del debito è uno strumento utile per trasferire le obbligazioni debitorie, ma è necessario valutare attentamente le diverse tipologie e le implicazioni legali che ne derivano, con particolare attenzione al consenso del creditore e alle garanzie prestate.